Valutazioni

La nostra scuola, per permettere a tutte le componenti un monitoraggio continuo della situazione scolastica degli studenti, ha attivato il Registro elettronico delle valutazioni, accessibile all’indirizzo: registro.scientificorsoline.it

La scheda di valutazione personale periodica è composta dai voti delle diverse discipline e da un’area di osservazione delle attitudini e dei comportamenti del singolo studente.
Ogni valutazione, anche sul registro elettronico, è poi espressa tramite 4 parametri: Chiarezza, correttezza e pertinenza della comunicazione, Complessità del contenuto, Organizzazione logica, Autonomia di gestione.
Questi parametri, che generano un voto di sintesi, possono essere usati da un docente tutti o meno a seconda della disciplina e della tipologia della prova; in una verifica a domande aperte di area umanistica, normalmente vengono coinvolti tutti i parametri; diversamente in una a domande chiuse è più probabile che non si possano valutare né la comunicazione né l’organizzazione logica.
Questo, infatti, il significato di ogni parametro: comunicazione (le modalità corrette dell’espressione e la pertinenza del linguaggio specifico utilizzato); il contenuto (i materiali utilizzati nell’esposizione); organizzazione logica (la capacità di creare nessi temporali e causali corretti; di gestire secondo un processo logico l’esposizione; di correlare contenuti appresi da discipline diverse ai fini dell’argomentazione); autonomia di gestione (il controllo dei tempi a disposizione; l’auto correzione dell’errore prima della consegna;  la dimostrazione di uno studio serio effettuato).

Per una immediata leggibilità, sul registro elettronico i voti inferiori al 6 compaiono in rosso; quelli compresi fra il 6 e il 7 in giallo/arancione; quelli superiori al 7 in verde; e questo vale sia per i voti dei parametri sia per quello di sintesi.
Anche in questo caso è ammessa la discrezionalità del docente: nei parametri possono esseri utilizzati i valori numerici o solo il colore; in entrambi i casi il rosso indica insufficienza; il giallo/arancione la sufficienza; il verde
la valutazione ottima ed eccellente. Ma sempre il voto di sintesi sarà un valore numerico.

In sede di scrutinio

  • I voti proposti da ciascun docente vengono ratificati se approvati dall’intero Consiglio;
  • La media ponderata delle valutazioni è un numero intero.
  • A partire dalla fine del terzo anno, viene applicato il meccanismo di attribuzione dei crediti, previsto dalla riforma dell’Esame di Stato.
  • Per gli alunni che, durante gli scrutini di fine anno, non hanno raggiunto valutazioni sufficienti in una o più materie, a Settembre sono previste le prove, orali e/o scrittografiche; le stesse, che si concludono con uno scrutinio, hanno come esito l’Ammissione o la Non Ammissione alla classe successiva.

In base al D.M. 5 del 16 gennaio 2009, il voto di comportamento deve contemplare una gamma numerica dal 5 al 10; nel triennio, concorre alla definizione della media complessiva finale e, dunque, contribuisce a definire il credito scolastico maturato.

Lo stesso D.M. specifica poi che la valutazione insufficiente della condotta nello scrutinio di fine anno (5) implica la Non Ammissione alla classe successiva: affinché ciò si verifichi è però necessario che lo studente sia incorso, nell’arco dell’anno scolastico, ad almeno 15 giorni di sospensione dall’attività didattica.

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